IGIENE PROFESSIONALE
La seduta di pulizia dei denti è tra le più importanti prestazioni odontoiatriche perché è una seduta curativa e preventiva. Curativa perché viene eliminata la placca batterica e il tartaro, che sono fonte di infiammazione destruente; preventiva perché su denti puliti il controllo clinico è più accurato e dirimente evidenziando meglio carie in fase iniziale e permettendo differenziazione di diagnosi.
La seduta della pulizia dei denti si esegue nello stesso modo in tutti gli studi dentistici?
Assolutamente no!
Ogni dentista imposta nel suo studio la modalità di esecuzione in base ai costi che deve sostenere e alla tecnologia che mette a disposizione. Nei miei studi la seduta della pulizia dentale viene eseguita secondo un protocollo razionale e con l’approccio di varie tecnologie:
- controllo clinico iniziale per valutare sia della necessità che della modalità di esecuzione della seduta di igiene, secondo la condizione orale del paziente;
- applicazione laser medico per rendere meno fastidiosa la pulizia, agendo sulle terminazioni nervose parodontali;
- utilizzo di ultrasuoni del tipo più adatto alla quantità e qualità del tartaro;
- lucidatura dei denti per eliminare la ruvidità che rimane dopo la detartrasi;
- controllo clinico dentale e parodontale con occhiali di ingrandimento per una migliore diagnosi;
- controllo delle lesioni dubbie con il laser diagnodent;
- se necessario, utilizzo air prophy con materiale non abrasivo per lo smalto, per togliere le macchie dallo smalto;
- applicazione laser medico con programma adeguato per ridurre la sensibilità post-igiene;
- insegnamento/verifica della corretta tecnica di pulizia domiciliare;
- consegna materiale istruttivo sull’igiene;
- attuazione di programma personalizzato di mantenimento della salute orale.
PREVENZIONE
La prevenzione primaria serve per evitare la creazione di carie o parodontiti o infezioni, mentre la prevenzione secondaria serve per evitare complicazioni o aggravamenti in presenza di malattie.
Per attuare la prevenzione ho creato un programma di controlli periodici personalizzati che si basano sul controllo clinico e strumentale specifico e mirato per le condizioni del singolo problema.
Utilizzo:
- il laser diagnostico per dirimere i casi dubbi;
- il laser a diodi per potenziare l’effetto di protezione, biostimolare e desensibilizzare;
- l'applicazione di sostanze protettive per smalto e dentina;
- le sigillature per evitare le carie, se i denti presentano anatomia a rischio;
- la fluorazione, per rinforzare la struttura dentale;
- la radiografia digitale (con abbattimento delle radiazioni fino a 95% circa) per il controllo di situazioni particolari e monitoraggio;
- l'esame parodontale per il controllo e il monitoraggio della parodontite.
Personalizzare la prevenzione significa classificare il paziente secondo il livello di rischio per la carie o la parodontopatia e creare un calendario di controlli secondo le sue necessità.
